Che stress! Quante volte hai usato questa espressione?! Sicuramente molte, e a ragione: lo stress è considerato la malattia del secolo, ne soffrono addirittura due italiani su tre.
Ma cos’è lo stress? Possiamo definirlo “ansia da prestazione”. Ci assale, infatti, quando affrontiamo in maniera troppo emotiva le situazioni quotidiane, oppure in tutte quelle occasioni della vita in cui siamo presi da mille cose o ci sentiamo in dovere di dare il cento per cento di noi stessi.
E queste occasioni sono veramente numerose: una scadenza molto vicina, un lavoro urgente, un’interrogazione o un compito in classe e, ancora, i conflitti familiari, le emozioni intense, le malattie, le fasi di cambiamento di vita, come il matrimonio o la nascita di un bimbo.
Il problema dello stress interessa in special modo i manager o chiunque occupi ruoli di grande responsabilità, e le donne, sempre più spesso divise fra gli impegni della famiglia e quelli del lavoro.
Ma cosa c’entra lo stress con il mal di testa? C’entra, c’entra … Quando ti trovi nel bel mezzo di una situazione snervante, anche se non te ne accorgi, irrigidisci e tieni contratti i muscoli del collo, delle spalle e del cranio. Questo atteggiamento può farti scattare il cosiddetto “cerchio alla testa”, provocandoti un attacco di cefalea tensiva, una forma di mal di testa non particolarmente dolorosa ma molto fastidiosa.
Lo stress è anche uno dei fattori che possono scatenare l’emicrania, che si manifesta con un dolore pulsante che interessa un solo lato della faccia.
Nelle crisi di cefalea tensiva il dolore si fa sentire proprio mentre stai vivendo la situazione stressante, al contrario nell’emicrania questo compare in un momento successivo alla fase di stress, mentre ti stai rilassando. Questo è quanto accade, per esempio, con la cosidetta cefalea da week end, un attacco di emicrania che aggredisce abitualmente durante il fine settimana.
Il rimedio al “mal di testa da stress” è semplice, almeno a dirsi: prova a eliminare l’ansia e la tensione ed evita, per quanto è possibile, le situazioni che te le provocano. Per combattere lo stress devi prima di tutto saperne riconoscere le cause e poi imparare a gestirlo nella maniera migliore.
Un valido aiuto è rappresentato dalle tecniche di rilassamento: puoi scegliere tra quelle di origine orientale, come lo yoga e l’agopuntura di tipo new age, come la musicoterapia e il rebirthing o che utilizzano sofisticate apparecchiature tecnologiche, come il biofeedback.
Ricorda che, analogamente allo stress, anche uno sforzo fisico intenso può provocare un mal di testa pulsante e persistente, specie se non sei al massimo della forma o sei particolarmente stanco. Quindi tieniti pure in esercizio con l’allenamento, ma fai attenzione a graduare l’intensità dell’attività fisica.
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